Preparare il bambino per la visita odontoiatrica. 5 Cose da fare e 5 cose assolutamente da non fare.
Importantissimo preparare adeguatamente il bambino alla visita dal dentista o a un trattamento, perché nella stragrande maggioranza dei casi, quando il bambino piange è perché è spaventato dalle persone nuove, da un ambiente nuovo, da un trattamento nuovo e da una situazione nella quale risulta essere impaurito. In pochissima percentuale dei casi il bambino piange perché ha realmente un dolore.
5 Cose da fare:
- Spiegare al bambino il motivo della visita. (es. “per controllare (“contare”) i dentini”, “per pulire i dentini”, “per togliere la macchiettina nera” etc.)
- Far vedere al bambino immagini o un video dell’ambiente nel quale potrebbe trovarsi. Ormai nel web abbiamo tantissimo materiale informativo per i bambini che attraverso i giochi, canzoncine o storie divertenti, gli si viene spiegato in modo dettagliato la visita,gli strumenti che vengono usati e i trattamenti che vengono eseguiti.
- Raccontare la propria esperienza, che deve essere positiva, in parole molto semplici ad esempio “avevo le macchie sui denti, sono andato dal dentista, me li ha puliti e ora li ho di nuovo bianchi” oppure “avevo le macchie nere e il dentista me le ha curate, ora sono di nuovo sani”
- Essere sinceri con il bambino.Se ha dolore e necessita di una terapia: conservativa (otturazione), endodontica (medicazione), chirurgica (estrazione) etc, non bisogna mentire dicendogli che non gli verrà fatto nulla,al contrario spiegate che gli verrà eseguita la cura per risolvere il problema. In questi casi il bambino potrebbe portare il suo giocattolo o il pupazzo preferito che lo aiuterà ad affrontare la paura. Se non siamo sinceri con il bambino, la visita successiva non si fiderà più e risulterà essere ancora più impaurito d’avanti all’incertezza.
- Portate con voi lo spazzolino del vostro bambino e il dentifricio che utilizzate quotidianamente e chiedete al vostro dentista di spiegarvi la tecnica dello spazzolamento più adatta al vostro bambino. Questa sarà una motivazione in più per voi e per il vostro bambino di migliorare l’igiene orale. Sentirsi spiegare da una persona “autorevole” al di fuori della famiglia, che i dentini vanno lavati “in quel modo e per quel tempo”, rende i bimbi più consapevoli dell’importanza della salute orale.
Assolutamente da non fare:
- Spaventare il bambino collegando il dentista a una punizione. Vietato dire: “se non mangi ti porto dal dentista” oppure “se non ti lavi i dentini ti porto dal dentista che ti farà male”, in questo caso si potrebbe usare “se non ti lavi i dentini si possono ammalare e farti male”.
- Non usare i termini “dolore” “puntura” qualsiasi frase che può essere associata con una esperienza negativa.
- Parlare delle esperienze negative passate, anche in generale.I bambini in modo indiretto possono ascoltare e associare un esperienza negativa.
- Usare i succhiotti zuccherati o biberon contenenti bevande zuccherate, in particolar modo prima del sonno o durante la notte, oppure fare una dieta ricca di zuccheri.
- Portare il bambino dal dentista solo quando ha il dolore.E’ sbagliato associarlo con qualcosa di doloroso e/o fastidioso. Portate quindi il vostro bambino per un controllo, un’igiene, una lezione di spazzolamento, prima che i dentini si ammalino, il detto “ prevenire è meglio che curare” è sempre ben accettato, cosicché, anche se in seguito verrà effettuato qualche trattamento, il bambino sarà più rilassato e lo percepirà come una cosa inusuale, non collegandolo così all’ambiente dello Studio Odontoiatrico.