“Ho tre anni e sono pronto/a per andare dal dentista!”
La prima visita dal dentista può essere effettuata prima dell’età di 3 anni, ma solitamente ha uno scopo informativo sia per il bambino che inizia ad ambientarsi in uno studio odontoiatrico sia per il genitore che acquisisce le informazioni necessarie su come prendersi cura dei dentini da latte, quali abitudini intraprendere e alcune raccomandazioni sulla dieta del proprio piccolo.Solitamente i trattamenti a questa età sono: l’igiene, polishing, l’applicazione del fluoro, sigilli e, in alcune eccezioni ,trattamenti più complessi.Solitamente all’età di tre anni il bambino acquisisce la maturità necessaria per accettare il trattamento.Con ciò si vuol dire che il bambino ha raggiunto sotto diversi aspetti un grado di maturità che gli permette di collaborare al trattamento odontoiatrico.
- A questa età la funzione motoriaconsente al bambino di star fermo per circa quindici minuti.
- Da un punta di vista intellettivo, il bambino è capace di fare collegamentie cominciare a percepire il tempo attraverso la propria esperienza. Ha anche raggiunto una buona funzione di memoria ed è capace di concentrarsi su due cose contemporaneamente, come per esempio sare seduto senza muoversi e tenere la bocca aperta. Ha acquistato anche una maggiore capacità di distinguere gli oggetti che lo circondano,scoprendo anche le loro funzionalità
- Per quanto riguarda il linguaggio, con il bambino di tre anni è facile stabilire contatti. Gli piace giocare usando le rime e le canzoncine. Le sue domande sono molto semplici e richiedono una risposta facile e funzionale.Tipicamente il bambino di tre anni pone domande del genere: “Che cos’è?” e si aspetta una risposta esatta, per esempio: “È un trapano da odontoiatra”. “A che cosa serve?”-“A pulire i tuoi dentini”.
- Dal punto di vistasocioemotivo, si ha di fronte un bambino con buona capacità di stabilire i contatti e l’interesse per le nuove esperienze e nuove persone. Il bambino accetta di essere guidato, solo se si stabilisce un obiettivo comune, così che di conseguenza cercherà di fare il possibile per raggiungerlo. Al bambino piace imitare e giocare a identificarsi, per esempio con gli animali che potrebbero rappresentare un mezzo per superare la sua diffidenza al momento del contatto iniziale.
Non dimentichiamoci che in ogni situazione di stress il bambino (così come ogni altro essere umano) tende a regredire, cioè a comportarsi in modo meno maturo. Ciò vuol dire che un bambino mediamente maturo di tre anni in una situazione del genere può all’improvviso comportarsi come un bambino di due anni. Eventi inattesi che si verificano molto rapidamente possono spaventare un bambino di tre anni.Per questo è importante preparare il bambino alla 1° visita odontoiatrica seguendo i consigli descritti nell’articolo seguente cliccando QUI