Cosa preferire tra il ciuccio e il pollice e come togliere il vizio?
Il pollice, come il ciuccio, non è altro che un sostituto al seno materno , ed un bisogno psico – fisiologico per il bambino entro i 3 -3,5 anni. Succhiare il pollice fa scaricare la tensione; è per il piccolo un antidoto alla paura, al senso di solitudine e lo fa sentire sicuro e protetto.
Continuare a succhiare il ciuccio o il pollice, oltre questa età, predispone a manifestare gli effetti negativi che questa abitudine ha sullo sviluppo del viso e della bocca.
Ad esempio, succhiando il pollice I bambini tendono a spingerlo contro il palato, esercitando così una pressione non indifferente e capace più del ciuccio di alterare la formazione del palato. In più, il pollice spingendo il dente in fuori, può provocare non solo la malocclusione, ma anche diverse infezioni che potrebbero essere evitate utilizzando il ciuccio ovvimanete disinfettato o sterilizzato (nel acqua bollente). Quindi da questo punto di vista l’ utilizzo del ciuccio è meno dannoso rispetto al pollice ed è più facile togliere abitudine. Inoltre, negli ultimi anni, ha assunto delle forme che meglio rispettano l’anatomia del palato.
Assolutamente importante non proporre un ciuccio zuccherato o con il miele, questo potrebbe provocare una grave situazione allo stato di carie, con conseguente dolore e una perdita precoce dei denti da latte.
Togliere il vizio.
Pianificate l’addio meglio in un periodo in cui il bambino è calmo e spensierato, per esempio durante le vacanze. Consentite al bambino il succhiotto solo in casa. Poi restringete progressivamente i momenti in cui può usarlo, fino ad ammettere il ciuccio solo per andare a dormire. Tre giorni possono essere sufficienti: i bambini si abituano meglio ai cambiamenti quando sono ben preparati all’idea. Usate le parole giuste, un tono calmo e rassicurante ed evitate espressioni colpevolizzanti e paragoni con altri bambini.
L’ ideale è trasformare un momento drammatico per il bambino in un momento magico, ad esempio raccontando la storia della fatina dei ciucci. Come la fatina dei dentini, esiste anche la magica sorella, la fatina dei ciucci, una creatura magica e generosa che di notte arriva e porta via il ciuccio per consegnarlo ai bimbi più piccoli che ne hanno davvero bisogno, lasciando, però, un regalino.
Esistono anche molti libri che aiutano a togliere il ciuccio:
http://comoperibambini.it/libri-bambini-aiutano-togliere-ciuccio
Se l’abitudine viene abbandonata entro 3 anni, generalmente gli effetti provocati sia dal ciuccio che dal pollice sullo sviluppo dento-facciale non saranno particolarmente pronunciati e anche se presenti, spesso regrediscono spontaneamente. Ma se il vizio di succhiare il pollice si prolunga oltre i 3 anni, bisogna portare il bambino dall’ortodontista o dentista pediatrico.