5 ragioni perché curare i denti da latte è importante:
Tanti pensano che i denti da latte non debbano essere curati perché poi cadono e crescono quelli nuovi. È un errore molto comune, in quanto è’ assolutamente importante avere cura di questi per varie ragioni.
Elenchiamo 5 motivi più rilevanti:
- Dolore: molto spesso proprio per la convinzione errata che i denti da latte verrano sostituiti da quelli permanenti, tanti genitori non portano i bambini per i controlli regolari che comprendono solitamente la pulizia e l’applicazione di fluoro, ma arrivano nel momento in qui il bambino inizia ad avere il dolore, quindi piange, si rifiuta di mangiare e a volte presenta gonfiore e quindi infezione… Il dolore nei denti da latte arriva solitamente quando ormai buona parte della corona del dente è distrutta dalla carie e il nervo presenta un’infiammazione reversibile o irreversibile. Purtroppo a questo punto il bambino è già irritato e spaventato dal dolore ed ha ancora più paura dei trattamenti, perché ha paura di sentire più dolore. E molto spesso quando l’infiammazione è in una fase avanzata è molto più difficile controllare il dolore anche con gli anestetici.
- Corretto sviluppo dei denti permanenti: i denti da latte sono praticamente la “guida” per i denti permanenti. I denti da latte hanno la dimensione e la forma adatta alla fase di sviluppo del vostro bambino, quindi durante la crescita progressiva delle ossa mascellari avviene anche la sostituzione graduale dei denti da latte con i denti permanenti nell’età tra i 6-12 anni. Considerando questo, se viene a mancare precocemente un dentino da latte o una serie di denti, o il dente permanente che non è stato ancora formato e pronto ad erompere in arcata, c’e il rischio che lo spazio che viene creato dalla mancanza del dente da latte verrà chiuso con i denti già presenti in arcata. Nel momento in qui viene formato il dente permanente e quindi sarà pronto ad uscire, non avrà più lo spazio necessario e potrebbe essere ritenuto o avere una posizione sbagliata da quella che dovrebbe avere.
- Masticazione:è importante nel processo di alimentazione. Se il cibo non viene masticato bene, ovviamente non viene digerito bene e questo ormai è un fatto ben noto. Il dolore o la mancanza dei denti da latte porta a non masticare il cibo adeguatamente. Peggiore situazione è quando per la mancanza dei denti o a causa del dolore, la masticazione viene spostata solamente da un lato durante la fase di sviluppo e crescita dei mascellari, muscoli e articolazione temporo-mandibolare. A lungo termine questo potrebbe portare a una asimmetria nello sviluppo.
- Estetica e Fonazione: lo sappiamo benissimo che i denti frontali sono importanti per l’estetica e per la fonazione. Tutti i bambini possono vivere un periodo fisiologico con la “finestrella” centrale tra i 6-7 anni, quando cambiano i denti frontali, ma prolungare di qualche anno questo disagio di sicuro non è una cosa piacevole per il bambino, soprattutto nel caso in cui avvenga la perdita precoce. Avere i denti frontali neri e cariati non è una cosa piacevole, sia per i genitori che per il bambino stesso.
- Imparare a prendersi cura:è uno dei fattori più importanti ma è un fattore che viene tralasciato più frequentemente. Se il bambino impara a prendersi cura dei propri dentini, con uno spazzolamento corretto (sottolineo che lo spazzolamento deve essere corretto, altrimenti ha poca efficacia), aggiungendo anche visite regolari dall’ odontoiatra con controlli frequenti è difficile che sviluppi qualche patologia come le carie o gengivite etc. Di conseguenza si lavorerà solo sulla prevenzione, quindi la pulizia, applicazione di fluoro, sigilli, e nel caso se viene intercettata qualche piccola carie, viene eseguito il trattamento nella fase precoce, spesso senza fare l’anestesia, in quanto non si aspetta che la carie vada in progressione ma si agisce prima che possa provocargli del dolore. In questo modo le visite risultano essere più tranquille, il bambino solitamente è rilassato e sorridente, il che è un bene in quanto diminuisce la paura del dentista e di conseguenza aumenta la fiducia che permetterà al bambino di ritornare con più serenità.