5 errori da evitare durante lo spazzolamento sia per i bambini che per gli adulti
Fino all’ età di 6 -7 anni i genitori devono supervisionare il bambino durante lo spazzolamento e aiutarlo nel farlo. Poi piano piano il bambino deve imparare a spazzolare da solo.
Qui abbiamo elencato i 5 errori che potrebbe fare un bambino o un adulto durante l’igiene quotidiana.
- Spazzolare solo i denti anteriori. I denti frontali noi li usiamo solo per “tagliare” il cibo, i dentini posteriori, i premolari e molari li utilizziamo per masticare, di conseguenza il maggior residuo di cibo e di placca lo troveremo nei denti posteriori. Quindi è importantissimo spazzolare sopratutto i denti posteriori oltre a quelli anteriori.
- Spazzolare i denti meno di 2 minuti,è l’errore più comune. Il tempo di spazzolamento e di pulizia dovrebbe essere tra i 2 e 5 min. Solitamente quando siamo stanchi (sopratutto i bambini dopo una lunga giornata) o annoiati, cerchiamo di fare più in fretta possibile, riducendo il tempo a meno di 30 secondi.Ciò significa, che in media abbiamo circa 8 secondi per quadrante, i quali non sono assolutamente sufficienti per una pulizia adeguata. Per invogliare e stimolare il vostro bambino a spazzolare non meno di 2 minuti, vi consigliamo diversi trucchetti: ovvero usare il timer con una canzoncina divertente, ad esempio ci sono diversi App per il telefono o tablet (abbiamo elencato a parte) che possono rendere il tempo di spazzolamento molto divertente ed efficace. Prendete uno spazzolino elettrico con il timer integrato. Questo è molto efficace soprattutto per gli adolescenti e anche per gli adulti. Lo spazzolino elettrico, se usato correttamente, è più efficace dello spazzolino manuale, inoltre con il timer integrato, lo spazzolino si fermerà da solo dopo 2 minuti di spazzolamnto, permettendoci così di non pensare al tempo e di non fermarci prima.
- Usare lo spazzolino con troppa violenza e con tanto dentifricio. Usare lo spazzolino con troppa violenza con un movimento scorretto (ad esempio movimento orizzontale, piuttosto che con un movimento verticale con la rotazione), risulta essere troppo aggressivo per lo smalto. A lungo andare questo tipo di spazzolamento può creare le abrasioni, cioè delle piccole o grandi concave a livello tra la gengiva e il dente. Questo è dovuto a un stimolo abrasivo per un tempo prolungato che va a consumare in modo vero e proprio lo smalto. Molti pensano che più quantità di dentifricio usano e più i denti saranno puliti. Innanzitutto, la pulizia non dipende dalla quantità o tipo di dentifricio, ma dipende dalla tecnica di spazzolamento. Diversi studi hanno mostrato che eccessiva quantità di dentifricio può portare ad avere abrasioni dello smalto nel tempo, quindi non solo non aumentiamo il livello di pulizia, ma possiamo creare anche i danni sullo smalto.
- Spazzolare i denti subito dopo aver mangiato o ancora peggio prima.Subito dopo aver mangiato, soprattutto cibi e bevande acide, si attiva l’azione tampone nella bocca per ristabilire l’ambiente alcalino. Ecco perchè è sempre meglio aspettare 30 min di tempo prima di inziare lo spazzolamento, dato che se lo facessimo immediatamente dopo aver mangiato altereremo la regolare funzione della saliva. Comunque, ci sono situazioni quando è impossibile aspettare mezz’ora, ad esempio al mattino prima di andare a scuola o a lavoro, oppure in paura pranzo, ma comunque se abbiamo la possibilità di aspettare è meglio aspettare. Ancora peggio spazzolare prima dei pasti, solitamente capita quando ci svegliamo o durante le normali procedure igieniche mattiniere, spazzoliamo i denti e dopo usciamo a fare la colazione, dimenticandoci di spazzolare fino a pranzo o fino alla sera. In questi casi, meglio portarsi lo spazzolino dietro, magari con un comodo kit da viaggio, e ovunque avere la possibilità di spazzolare dopo i pasti principali e non prima.
- Pensare che il collutorio possa sostituire lo spazzolino.Molti preferiscono usare un collutorio, piuttosto forte, che da una sensazione di freschezza in bocca, e pensare che hanno eseguito l’igiene orale. Non è assolutamente vero. Il collutorio è un aiuto in più all’igiene orale, una rimozione generica dei batteri nella bocca e dei residui del cibo grossolani. Ma il collutorio non è in grado di rimuovere la placca batterica attaccata alla superficie del dente, che a lungo andare provoca la formazione del tartaro con la seguente infiammazione parodontale. Quindi, è assolutamente indispensabile prima di tutto usare lo spazzolino correttamente, poi il filo interdentale o/e lo scovolino interdentale e solo dopo una completa rimozione della placca batterica dalla superficie del dente, possiamo aggiungere un risciacquo con il collutorio per una rimozione generica dei batteri dalla bocca.
Fate una visita odontoiatrica specialistica, chiedete i consigli adatti personalmente a voi e al vostro bambino sul igiene orale, poichè le tecniche possono cambiare in base alla vostra situazione attuale, ad esempio se siete in terapia ortodontica, se avete protesi o impianti, se siete in terapia parodontale o se dovete fare degli accorgimenti particolari.